Anna Frank inizia il suo diario: «Subito dopo le sette andai da papà e mamma e poi nel salotto per spacchettare i miei regalucci. Il primo che mi apparve fosti tu, forse uno dei più belli fra i miei doni».
Inaugurando il suo diario la piccola Anna Frank, tedesca di nascita ma olandese d’adozione, racconta l’emozione del risveglio nel giorno del suo tredicesimo compleanno e l’attesa di scartare i regali, tra i quali scopre con felice sorpresa un diario.
(tratto da www.mondi.it)