La Rivoluzione di Zanzibar del 12 gennaio 1964 fu una rivolta che portò al rovesciamento del governo eletto nel 1963 e del sultano Jamshid bin Abdullah. La rivolta pose fine al sistema della monarchia costituzionale a Zanzibar, e consentì l’ascesa al potere dell’Afro-Shirazi Party, un partito di ispirazione socialista.
Poco tempo dopo la rivoluzione, l’ASP si fuse con il partito dominante del Tanganica, il TANU (anch’esso di sinistra), mentre Tanganica e Zanzibar si unirono nella Repubblica Unita della Tanzania.